Il Cardo - Umbria
  Benvenuti a "Il Cardo"

Vocabolo S.Martino 16 - Frazione Torrececcona - Todi (Perugia) - Umbria - Italy
tel. 075-894.45.37 - e-mail ilcardo@yahoo.com


Una casa ecologica

La ristrutturazione del nostro casale è iniziata nel 1988, e fin da allora abbiamo utilizzato un approccio ecologico nella scelta delle soluzioni tecniche da adottare.

1) Coibentazione del tetto e delle pareti esterne

Sotto le tegole, uno strato di materiale isolante riduce sensibilmente le perdite termiche verso l'alto, mentre le doppie pareti con intercapedine isolante limitano la dispersione di calore verso i muri esterni. D'estate, l'isolamento garantisce che all'interno della casa ci sia sempre una temperatura piacevole.

2) Doppi vetri in tutta la casa

Nella veranda, in realtà, abbiamo addirittura adottato i tripli vetri!

3) Uso di materiali naturali

In tutta la casa abbiamo utilizzato la maggior quantità possibile di materiali naturali: c'è molto legno, e la presenza di materiali sintetici è stata ridotta al minimo.


No all'"usa-e-getta"!
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Nella nostra casa le cose

    • si riutilizzano
    • si riciclano
    • si riparano
    • si costruiscono con materiali di recupero

4) Solarizzazione del tetto

Sulla falda del tetto rivolta a sud sono stati montati pannelli fotovoltaici che assicurano una produzione di energia elettrica pari ad una frazione significativa dei consumi annuali della casa.


5) Sistema di riscaldamento a basso consumo

Il riscaldamento del primo piano, dove anche noi viviamo tutto l'anno, è generato da un sistema a pompa di calore che alimenta i radiatori e i ventilconvettori distribuiti nei locali. L'intero sistema funziona a bassa temperatura e ad alta massa radiante, per garantire il massimo comfort e i minimi consumi di energia. In caso di guasti, un sistema di riscaldamento alternativo con caldaia a pellet può sostituire la pompa di calore elettrica.

6) Contenimento dei consumi energetici

La nostra casa ha un profilo di consumo energetico estremamente basso, grazie all'adozione di sistemi di illuminazione moderni e alla riduzione strategica di fonti di consumo occulte e/o superflue.

7) Sistema di smaltimento delle acque differenziato

Gli scarichi dei WC confluiscono tutti in un digestore (fossa Imhoff) nel quale i batteri decompongono le sostanze organiche, per produrre un liquame depurato che può essere disperso in profondità nel terreno. Le cosiddette "acque chiare", cioè l'acqua scaricata dalle docce, dai lavandini e dai bidet, confluiscono invece separatamente ad un diverso circuito di raccolta e smaltimento.

8) Raccolta e riciclo dell'acqua piovana

La pioggia raccolta dal tetto viene convogliata in una cisterna che può contenere circa 100.000 litri d'acqua. Questa è una riserva idrica che permette di disporre in tutto l'anno di acqua adatta alle innaffiature ed ai lavaggi, senza incidere sui consumi di acqua potabile.

9) Minimizzazione dei consumi di acqua potabile

L'acqua potabile, che proviene dall'acquedotto dei Monti Martani, viene usata solo in cucina e nei bagni. Le cassette dei WC sono state posizionate in alto, per garantire un flusso di scarico intenso anche con una quantità d'acqua limitata (4 litri).

10) Raccolta differenziata della spazzatura

E' dal 1988 che facciamo la raccolta differenziata della spazzatura: carta e cartone / confezioni di plastica, lattine e vetro / avanzi di cucina / materiali indifferenziati.

11) Compostaggio dei materiali organici

I materiali idonei (avanzi di cucina e parte delle potature) vengono destinati al compostaggio biologico. In un angolo in fondo al nostro giardino ci sono due compostiere in uso continuo.