Nel territorio dell’Umbria, così come nel resto d’Italia, le strade sterrate di campagna stanno scomparendo, trasformate dall’asfalto in strade cittadine. Questi sono i danni che ne derivano:

Aumento del traffico e dell’inquinamento
Quando una strada viene asfaltata, il traffico di automobili e di camion aumenta, e questo porta ovviamente ad un aumento locale dell’inquinamento atmosferico, sonoro e visivo (sentire e vedere passare gli automezzi non è una bella cosa!)

Incremento dell’antropizzazione
Intorno alle strade asfaltate, anche quelle piccole, aumenta presto il numero di case e di altri edifici. Il territorio urbanizzato si estende, e la campagna scompare. L’antropizzazione – cioè l’occupazione umana - del territorio deve essere arrestata per non portare ulteriori squilibri all’ambiente.

Devastazione dell’ecosistema
L’asfaltatura delle strade di campagna altera in molti modi l’ambiente naturale, influendo negativamente sui delicati equilibri idrogeologici e togliendo alle altre specie animali una importante porzione del loro spazio vitale, esponendoli a rischi di estinzione locale e globale.

Deturpazione estetica dell’ambiente
La campagna è bella perché è campagna. Una strada di campagna sterrata è mille volte più bella e poetica di una pratica ma prosaica strada asfaltata. Chi viene in campagna lo fa per trovare qualcosa di differente dalla città. La cultura e la tradizione delle strade di campagna vanno salvate.

La strada che passa vicino al nostro casale
era destinata all’asfaltatura, ma l’opposizione nostra e degli abitanti delle case limitrofe ha fortunatamente impedito che ciò avvenisse, grazie anche alla sensibilità mostrata da alcuni dei responsabili tecnici del Comune di Todi. Il Comune tiene in ottime condizioni la strada sterrata, passando dopo ogni pioggia seria a controllare lo stato del fondo stradale e colmando le buche che si fossero eventualmente create. Inoltre, almeno una volta all’anno la superficie sterrata viene ripulita e perfettamente rimessa a nuovo utilizzando dei macchinari appositi.

Ringraziamo il Comune di Todi per queste attenzioni!

 

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