Il Cardo si trova a circa 6 km da Todi e a 3,5 km dal negozio più vicino. Per visitare la regione dovrete disporre di un mezzo di trasporto autonomo, che volendo potrete noleggiare al vostro arrivo. Se invece preferite le due ruote, più sane ed ecologiche, potremo noleggiarvi una delle nostre biciclette. Ma ricordate che l'Umbria è una regione di colline!

Todi e l’Umbria

Todi, splendida città di antichissima origine, si trova quasi al centro dell'Umbria. Facendo base a Todi è infatti possibile visitare con spostamenti inferiori ai 40 chilometri tutte le località più famose e ricche di testimonianze storiche e artistiche, come Perugia, Orvieto, Spoleto, Assisi, Terni, Narni, Amelia, Foligno, Bevagna, Montefalco. Spingendosi poco oltre si trovano la Valnerina e Norcia, mentre più a nord, immersa nel verde, Gubbio si presenta intatta nella sua struttura medioevale.

I castelli di Todi

Ma il comprensorio del tuderte è già di per sé ricchissimo di splendidi paesaggi, costellati da piccoli centri abitati racchiusi entro cerchie di mura medioevali: i Castelli di Todi. Visitando paesi come Titignano, Vasciano, Izzalini, Montenero, Petroro e cento altri è possibile ritrovare le forme e i ritmi di una vita antica quanto l'Umbria. Ogni paese è una sorpresa; anche il più piccolo e meno segnalato dalle guide turistiche. Tra un centro e l'altro, sparsi nel paesaggio, altri resti di un passato ricchissimo di storia: ruderi etruschi e romani, chiese, abbazie e conventi, fonti, casali antichissimi.

La città di Todi

Todi, arroccata sul colle che domina la vallata del Tevere, era antico luogo di confine fra i territori etruschi e romani. Le mura etrusche, romane e medioevali ancora esistenti testimoniano le fasi più importanti della storia di questa città, che fu per secoli un nodo di importanza vitale, al crocevia dell'Umbria. Lo splendore dei suoi monumenti ci riporta al periodo in cui Todi era libero comune, nei secoli XIII e XIV, e alla successiva fioritura rinascimentale, durante la quale venivano realizzate opere uniche nel loro genere, come il tempio bramantesco della Consolazione. Il Duomo, il Tempio di San Fortunato, i magnifici palazzi della Piazza del Popolo, le chiese di Santa Maria in Cammuccia e di Sant'Ilario, le Fonti Scarnabecco sono altre gemme preziose, incastonate in un tessuto urbano che conserva intatta la sua struttura a vicoli e androni tipicamente medioevale.

Tutta l'Umbria, ma non solo

Trovandosi a Todi è quasi obbligatorio girovagare per l'Umbria alla ricerca delle sue bellezze più riposte e meno ovvie. E allora vale la pena di ricordare la splendida Spello, Sangemini con i ruderi di Carsulae, la cascata delle Marmore, Deruta e le sue maioliche, le fonti del Clitumno, Trevi, i laghi Trasimeno, di Corbara, d'Alviano (oasi faunistica del WWF), il piccolo lago di Piediluco. E per chi volesse fare un salto fuori regione segnaliamo, fra le mille opportunità, due splendide mete nell'alto Lazio, a meno di un'ora di strada: il rinascimentale Parco dei Mostri di Bomarzo e la sconvolgente, lunare bellezza di Civita di Bagnoregio, una delle meraviglie d'Italia.